Ecoverso R-Ace 21 – Varese – 12 ottobre 2025
L’unione fa la forza: nella creazione dei gruppi d’acquisto come dell’organizzazione delle gare di consumo!
Forte del successo di vendite della versione con motore termico tradizionale, il Renault Captur debutta in versione PLUG-IN HYBRID. Una tipologia di motorizzazione che è il giusto compromesso tra una full hybrid e una full electric e che permette di percorrere i tragitti giornalieri in modalità solo elettrica. Scopriamo insieme i consumi, l’autonomia in elettrico, la possibilità di usufruire di ecoincentivi e gli sconti Ecoverso.
“Sì, ma con l’auto elettrica non ci puoi viaggiare…”
“L’ibrido è una tecnologia passata, meglio il full electric”
Mettere d’accordo noi automobilisti è cosa impossibile, ammettiamolo. A volte però l’offerta del mercato e la tecnologia vengono in nostro aiuto. Come nel caso delle auto ibride plug-in. Ibride sì, ma equipaggiate con una batteria di maggiore capienza che permette di viaggiare completamente in elettrico e di essere ricaricata. Uniscono quindi i vantaggi del full hybrid e del full electric sconfiggendo sia l’ansia da ricarica, sia abbattendo di parecchio le emissioni nocive.
Esattamente come il nuovo Renault Captur Plug-in Hybrid.
Renault Captur E-TECH Plug-in Hybrid è equipaggiato con 3 motori: uno termico e due elettrici. Il motore termico è un 3 cilindri 1.6 benzina aspirato di nuova generazione con filtro antiparticolato e omologato euro 6dfull. Il motore elettrico principale, denominato dalla casa francese e-Motor, sviluppa una potenza di 49 kW (68 CV) e porta la potenza complessiva a 160 CV totali (116 kW). Il secondo motore è invece un HSG (High-Voltage Starter Generator, starter ad alta tensione) che, come nella Clio E-Tech Hybrid, ha diverse funzionalità: motorino d’avviamento per il motore termico, recupero di energia cinetica, per inviarlo poi alla batteria e sincronizzazione del cambio marcia. Il Captur Plug-in Hybrid è infatti equipaggiato con un una trasmissione a 3 rapporti automatica (trasmissione Multi-mode) con innesto a denti e priva di frizione.
Abbinata ai motori elettrici una batteria da 9,8 kWh, che pesa circa 105 kg, e che permette al Captur di percorrere in modalità full electric circa 50 km (fino a 135 km/h) in ciclo misto (WLTP) e circa 65 chilometri in ciclo urbano (WLTP City).
I tempi di ricarica della batteria variano dalle 3 alle 5 ore, a seconda del tipo di presa utilizzata, compresa quella domestica, e supportano una potenza di ricarica massima di 3,7 kW.
Nel ciclo misto WLTP, e ovviamente con le batterie ben cariche, il Renault Captur E-Tech Plug-in Hybrid consuma circa 1,4L/100km (71,42 km/L). Le emissioni di CO2 si attestano intorno ai 32 g/km, valore molto basso se confrontato con una normale berlina con una motorizzazione tradizionale.
Il Renault Captur E-Tech Plug-in Hybrid è disponibile in due allestimenti, INTENS e la versione top di gamma Initiale Paris. Sono già ottime le dotazioni di serie presenti nella versione d’attacco che includono: cerchi in Lega da 17’’ , climatizzatore automatico, display da 10’’, Easy Access System II, sistema EASYLINK da 9.3’’ con navigazione, fari posteriori Full LED 3D con firma luminosa dinamica C-Shape, , luci diurne Full LED con firma luminosa C-Shape, sistema MULTI-SENSE, freno di stazionamento con funzione di Auto-Hold, parking camera, retrovisore interno fotocromatico, sellerie in pelle TEP.
Anche il Captur in versione plug-in hybrid può beneficiare sia degli eventuali ecoincentivi statali, sia degli sconti riservati ai Gruppi d’Acquisto di Ecoverso che permetteranno di ottenere un ulteriore e considerevole risparmio.
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Vuoi conoscere il parere di chi l’ha già acquistata e la guida tutti i giorni? Leggi le testimonianze dei nostri associati nella sezione commenti qui sotto!
Macchina davvero reattiva nelle prestazioni e nei consumi si apprezza moltissimo in citta con il suo motore elettrico di buone prestazioni.
Purtroppo come tutte le ibride l’autonomia è scarsa i 50 Km dichiarati sono in condizioni ottimali che nel mio caso si sono abbassati a circa 25 /30 nel pieno inverno e questa è una pecca.
L’abitacolo è abbastanza confortevole e ricco di dotazioni, altra pecca è il bagagliaio davvero piccolo per il tipo di macchina ma è ridotto logicamente per le batterie.
Ho apprezzato molto la frenatura con recupero di energia che non ti fa utilizzare i 4 freni ottimi a disco.
Se volete una macchina per il ciclo misto per max 3 persone questa è una buona soluzione.
hai ragione ; mi trovo nelle stesse condizioni : auto consegnata a fine agosto : fino a 10 giorni fa , la batteria mi consentiva 50 km di autonomia. Il freddo di questi giorni (3 – 10 gradi) ha abbassato molto i chilometri percorsi partendo sempre da batteria carica; al momento registro una autonomia reale (in solo elettrico) fra 30 e 40 chilometri.
Penso che la Renault avrebbe dovuto informare sul calo di prestazioni dovute al freddo.
Quello è il comportamento di TUTTE le batterie, incluse quella del telefono (per fare un esempio). Non qualcosa di particolare relativo a questa auto, quindi non vedo una mancanza da parte di Renault, onestamente
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Come spesso accade, per prevedere il futuro conviene partire dal passato.