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Eureka!

Aggiornato a settembre 2020

Guidavo una mitica VW Polo benzina del 1999 con 230.000 km, quando decisi che era giunto il momento di voltare pagina.

Faccio parte del VoGas (il Gruppo d’Acquisto Solidale della Valle Olona) dal 2007. In gruppo acquistiamo prodotti alimentari di altissima qualità direttamente dai produttori a prezzi assolutamente popolari.

A febbraio del 2012 l’idea: se comprare in gruppo funziona così bene per la pasta e la verdura, perché non usare lo stesso principio per l’auto?

Premetto che non esiste un modo “solidale” o “ecologico” di cambiare auto. L’unica vera soluzione sarebbe quella di riuscire a farne a meno. Ad oggi però, lavorando come libero professionista e imprenditore in provincia di Varese, percorro più di 20.000 km l’anno e non riesco ad organizzarmi diversamente.

Una volta fatti i conti con la mia coscienza, ho dato il via al progetto che, in onore dei GAS da cui è nato, ho chiamato GAI – Gruppo Acquisto Ibrido (oggi Ecoverso).

Una volta scelto il modello di auto, la Toyota Yaris Hybrid, mancavano solo due piccoli dettagli: trovare i membri del gruppo ed il concessionario dove acquistare le vetture.

Ho scritto una mail spiegando la mia idea ai referenti dei GAS di queste province a me più vicine ed ho creato una pagina di discussione su Hybrid Sinergy Forum. Con mia piacevole sorpresa, nell’arco di un mese ho ricevuto le risposte di una sessantina di persone interessate all’iniziativa!

Quando a giugno la Yaris Hybrid è stata immessa sul mercato, abbiamo portato la lettera di presentazione del GAI a diversi concessionari: alcuni ci hanno snobbato mentre altri hanno capito che facevamo sul serio e che per loro questa poteva essere un’ottima opportunità professionale.

Da lì sono nate le trattative commerciali che hanno portato, a fine luglio 2012, all’acquisto di 16 Toyota Yaris Hybrid presso il concessionario Real Motors di Busto Arsizio (VA), con un reale risparmio di circa 1000€ rispetto ai migliori preventivi che ciascuno di noi aveva ottenuto singolarmente.

Credo che questa esperienza sia stata vincente per tutti:

  • Per gli associati GAI, che hanno acquistato un’automobile eccezionale ad un prezzo esclusivo;
  • Per il concessionario, che in tempi di crisi ha venduto 16 vetture con un’unica trattativa;
  • Per tutti, perché abbiamo scelto l’auto meno inquinante disponibile sul mercato ad un prezzo accessibile.

A distanza di qualche anno dal primo GAI, le cose sono decisamente cambiate.
I marchi e modelli ibridi sono sempre di più e ormai soddisfano tutte le esigenze di mobilità.
Sempre più persone si interessano anche alle auto completamente elettriche.
La nostra associazione sta assumendo un ruolo sempre più importante nel panorama automobilistico italiano.
Quindi abbiamo deciso che era giunto il momento di fare il salto di qualità: il GAI è diventato Ecoverso.
Siamo sempre noi, a fare le stesse cose, ma con una veste più professionale e l’apertura verso tutti i veicoli a basso impatto ambientale: ibridi, plug-in ed elettrici.

Anche tu puoi partecipare, gratuitamente e senza impegno, ad uno dei nostri gruppi d’acquisto. Ti basta seguire questo link.

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Daniele

Allora osiamo: Lexus RX Luxury. Vediamo cosa si spunta,ok?

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20 settembre 2013 - 0:01
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