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Il GAI – Gruppo Acquisto Ibrido diventa Ecoverso

Il GAI – Gruppo Acquisto Ibrido diventa Ecoverso, un nuovo nome per una rinnovata e maggiore attenzione alla mobilità sostenibile ed alla sostenibilità ambientale, in generale. Anche fuori dalla nostra auto. Ecoverso vuol dire essere parte attiva del cambiamento, orientati verso un futuro più sostenibile. In Gruppo come sempre.

Perché GAI - Gruppo Acquisto Ibrido? Tutto iniziò con un’idea.

Fu proprio durante un Gruppo d’Acquisto che i due fondatori del GAI, Luca e Alfredo, si conobbero. Era l’inizio del 2012 ed entrambi facevano parte di un GAS – Gruppo d’Acquisto Solidale che aveva una finalità diversa rispetto a quello che ormai tutti conosciamo.  L’obiettivo era infatti l’acquisto di prodotti alimentari di altissima qualità, direttamente dai produttori, a prezzi popolari. Il caso però volle che entrambi, allo stesso momento, avessero anche un altro obiettivo comune oltre il mangiare sano: acquistare una nuova auto. Ma non una semplice auto. Una nuova auto a basso impatto ambientale. E così la lampadina, storico simbolo del GAI, si accese:

Se comprare in gruppo funziona così bene per la pasta e la verdura, perché non usare lo stesso principio per l’auto?

Per rispondere a questa domanda i due fondarono il GAI – Gruppo Acquisto Ibrido. Ibrido perché decisero entrambi di acquistare la loro prima auto ibrida, la Toyota Yaris Hybrid, che fece l’ingresso nel mercato a giugno 2012.

Il primo Gruppi d’Acquisto Ibrido

Ben presto i due ragazzi passarono dal terreno delle idee alla strada dei fatti. Crearono un gruppo di discussione su un forum dedicato alle auto ibride, l’Hybrid Synergy Forum, dove raccolsero le prime adesioni, e cominciarono immediatamente a contattare i primi concessionari per proporre il progetto. Mentre non fu difficile ricevere delle adesioni nel forum, convincere i concessionari non si rivelò una facile impresa. In fondo, per alcuni, il funzionamento del GAI è sempre stato “troppo bello per essere vero”:

-per alcuni potenziali associati perché avrebbero potuto acquistare una nuova auto a basso impatto ambientale con un sostanzioso sconto rispetto al prezzo di listino;

-per alcuni concessionari perché non credevano fosse possibile ricevere un’ordine di decine di auto in un’unica soluzione.

Si tratta, in fondo, di una situazione win-win…Anche sotto il punto di vista etico: lo scopo del Gruppo è sempre stato quello di promuovere ed incentivare una mobilità più sostenibile attraverso la creazione ed il coordinamento di gruppi d’acquisto per veicoli a basso impatto ambientale che, è il caso di dirlo, rappresentano uno dei “mezzi” per raggiungere lo scopo.

Nonostante le prevedibili difficoltà, a luglio 2012, le prime 16 auto ibride furono acquistate in gruppo con il GAI. Sedici silenziosissime ibride che fecero tanto “rumore”.

I Giornali, gli Associati, i Corsi di Guida Ibrida, le Economy Run e…

Poco dopo la conclusione del primo gruppo, le maggiori testate giornalistiche italiane cominciarono a parlare del GAI e del loro “pioneristico” acquisto delle nuove (e allora perlopiù sconosciute) auto ibride. Gli articoli fecero conoscere il progetto al grande pubblico e le richieste di adesione per i nuovi gruppi cominciarono a crescere non solo a livello locale, in Lombardia, dove Luca e Alfredo sono partiti, ma in tutta Italia! Per soddisfare le richieste vennero quindi creati altri gruppi d’acquisto stipulando delle convenzioni con dei concessionari provenienti da diverse città italiane. E fu l’inizio di qualcosa di più grande. Grazie al supporto e alla partecipazione attiva degli Associati, che oggi sono diverse migliaia, nel corso degli anni sono state create numerose iniziative riguardanti sia Gruppi d’Acquisto di nuovi veicoli che iniziative di tipo didattico e competitivo. Ripercorriamole in ordine cronologico.

2014
I primi Gruppi d’Acquisto riservati alle auto elettriche.
La prima edizione del GAI Pride, poi diventata Gai Economy Run, oggi Ecoverso R-Ace, la gara amatoriale più popolare in Italia tra auto ibride ed elettriche dove non vince chi va più veloce ma chi consuma meno.

2015
Nascono i Corsi di Guida Ibrida che insegnano a centinaia di persone ogni anno le tecniche di guida migliori per consumare ed inquinare meno con la propria ibrida, sfruttandone appieno tutte le potenzialità.

2019
Nasce Esperienza Elettrica, una giornata esperienziale creata per toccare con mano tutte le auto elettriche più diffuse sul mercato (Renault, Nissan, Hyundai, Kia, Volkswagen e anche Tesla!), ma soprattutto conoscere e capire in maniera chiara e semplice tutto ciò che c’è da sapere sulle auto elettriche: tempi, modalità e costi di ricarica, sia sull’auto che da casa o da una colonnina pubblica ed i costi di gestione.

2020
Ecoverso, l’evoluzione del GAI – Gruppo Acquisto Ibrido…Ma ne parleremo in un prossimo post insieme ai due fondatori Luca e Alfredo, in cui ci sveleranno…Rimanete sintonizzati!

Se anche tu hai fatto parte della storia del GAI – Gruppo Acquisto Ibrido condividi la tua testimonianza con noi commentando sotto questo post. Se invece hai appena scoperto il GAI/Ecoverso, leggi le testimonianze dei nostri Associati.

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2 Commenti
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Elio boghi

Volevo sapere se è fattibile mettere il gpl su una lexus nx 300n del 2019 , io sono di Cantù e se nella mia zona c’è un installatore affidabile . Grazie

Rispondi
11 marzo 2023 - 7:11
Avatar for Gianalfredo Furini
Gianalfredo Furini

Ciao Elio.
Ti rimando alla pagina dei servizi Ecoverso Plus.
Lì trovi il gruppo Ecoverso GAS in corso con tutte le info che ti servono.
Grazie a te.

Rispondi
11 marzo 2023 - 21:59
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