Come abbiamo potuto vedere nel tuo video dedicato all’evento, hai completato il percorso con un Copilota d’eccezione, Leonardo Spacone, ed insieme avete utilizzato il sistema da lui creato Power Cruise Control. In che percentuale ritieni che questa tecnologia ti abbia aiutato a migliorare i tuoi consumi? E soprattutto la consiglieresti a chi ogni giorno guida un’auto elettrica?
Con Leonardo diciamo che siamo riusciti a ottimizzare al massimo l’utilizzo dell’auto. Il sistema Power Cruise Control è fondamentale, a parer mio, per chi ha una scarsa dimestichezza con le auto elettriche. Dire che a me non serve magari è esagerato, perché un occhio glielo butterei ogni tanto, ma ormai io “ci ho fatto il piede”, ormai so come devo comportarmi.
Insieme a lui abbiamo affinato entrambi le nostre tecniche di hypermiling come, ad esempio, frenare sempre moderatamente non solo alla fine, ma cominciare a rallentare molto prima, che vuol dire anche cominciare a vedere davanti a te i possibili ostacoli. Quando arrivi ad una rotonda, non arrivi e freni, ma cerchi di passare (se è possibile) senza assolutissimamente frenare. Importante poi anche anticipare le curve, anticipare gli stop, gli incroci e così via. Quando si fanno delle accelerazioni è bene farlo sempre con molta calma senza andare né troppo piano né troppo veloce. E’ anche utile, ad esempio, prendere la scia delle altre auto, insomma ci sono un po’ di cose da fare.
Poi, come dicevo, consiglierei sempre a tutti un sistema come Power Cruise Control perchè secondo me è un ottimo punto di partenza. Leonardo, come ho sempre detto, dovrebbe rivedere un po’ la grafica perché è molto da nerd e poco da marketing! L’usabilità dell’app è bassa però il risultato è molto molto alto, quindi sì, direi che non è che dovrebbero prenderlo e comprarlo tutti ma dovrebbero farlo direttamente le case produttrici. Nissan, ad esempio, potrebbe vendere la Leaf con la possibilità di avere per 2 anni l’opzione di installazione gratuita di Power Cruise Control. Oppure potrebbero comprare da Spacone il sistema e andare a integrarlo direttamente nell’Infotainment perché è veramente molto preciso.